


Ho capito che passando per la sofferenza posso raggiungere il culmine dell’intensità che ho sempre ricercato nella mia esistenza. Quando arriva,il dolore, lo tratto con il rispetto con cui si attende un vecchio amico pieno di storie da raccontare. Lo accolgo tra le mie cosce, scelgo di aprirgli le mie porte apparentemente fragili e mi unisco ripetutamente a lui e a tutte le storie che vuole raccontarmi. Siamo tutt’uno.